Come organizzare un viaggio on the road? Cosa portare? E l’itinerario? I miei 5 consigli per non partire impreparati!

Hello dreamers,

come sapete io sono un’amante dei viaggi on the road, rigorosamente in due e seduta sul sedile del passeggero. Normalmente la parte di pianificazione (nella coppia) spetta a me, da buon navigatore mentre lui guida l’auto. Dato che spesso mi chiedete come affrontare un viaggio simile, ho pensato di racchiudere gli aspetti che considero fondamentali in 5 consigli di viaggio per non partire impreparati.

1. Itinerario e piani B

Per ogni viaggio on the road che si rispetti, il primo punto riguarda l’itinerario. Un argomento che meriterebbe un articolo dedicato (vi piacerebbe?), ma oggi mi voglio soffermare su un dettaglio molto importante: i piani B. Nella realizzazione dell’itinerario perfetto spesso si tende a pensare troppo ottimisticamente, con solo i piani A ed al massimo una serie di tappe che si possono saltare nel caso di poco tempo a disposizione a causa di imprevisti.

Quello che vi consiglio è di avere invece una serie di piani B interessanti, in modo da poter riorganizzare il viaggio senza perdere tempo o rischiare di girare a vuoto tra paesi fantasma.
Mi è successo quando il Nido dell’Aquila ha chiuso prima a causa delle condizioni del meteo, o quando appena arrivati a San Diego l’auto si è rotta (il giorno prima di partire per il deserto).
In entrambi i casi non avevamo un perfetto piano B. Per questo dai viaggi on the road successivi ho imparato ad avere un itinerario principale e uno secondario, con km e tempi paralleli, in modo tale da essere pronta ad ogni evenienza.

2. Guide e cartine stampate

La tecnologia è importante e ci permette di risparmiare tempo, ma per un viaggio on the road guide e cartine cartacee sono fondamentali. Troppe volte si rischierà di perdere il segnale o si avrà la necessità di chiedere informazioni ai locali. Partite con un raccoglitore: fotocopie dei documenti, guide di viaggio, cartine e un itinerario stradale, nomi ed indirizzi degli hotel, numeri di telefono importanti (famiglia, ambasciata, …), …

Un tip in più: se visitate un paese in cui la lingua è molto complicata e sconosciuta, stampate un foglio con tanti simboli differenti. In questo modo potrete utilizzare quel tipo di linguaggio per comunicare.

3. Assicurazione per il viaggio

Subito dopo aver scelto le tappe e i giorni del viaggio on the road è fondamentale scegliere un’ottima polizza. AIG è, secondo me, la scelta perfetta per il viaggio singolo da 1 a 180 giorni e offre una completa assicurazione viaggio. Per poter viaggiare così tranquilli e senza pensieri, specialmente se l’itinerario prevede esperienze off road. A cosa serve un’assicurazione per il viaggio? Dipende ovviamente dal pacchetto scelto, ma ad esempio potrete avrete le spese mediche coperte e l’assistenza medica in viaggio, un rimborso sui bagagli per furto, danneggiamento o smarrimento, recuperare parte delle spese per annullamento o l’interruzione del viaggio…

4. Non solo il medikit! Acqua, carta igienica, cibo in scatola…

Il bello di un viaggio on the road è che avrete molto spazio in auto per essere comodi, portare tutti i bagagli che volete… e non solo. Oltre all’indispensabile medikit, nel baule non devono mancare delle casse d’acqua e la carta igienica. Sembrerà banale, ma sono due dettagli che spesso si dimenticano facilmente. L’acqua è fondamentale per i viaggi al caldo, ed è anche un ottimo modo per risparmiare specie se partite dall’Italia alla volta dell’estero. Mi ricordo ancora i 50ml di Ferrarelle a 9$ nella Death Valley o l’acqua nel brick di cartone (come il latte) a 5€ da McDonald’s in Germania. 
Se il viaggio prevede lunghi tratti in macchina vi consiglio anche di non dimenticarvi delle scorte di cibo, in scatola o a lunga conservazione.

5. Cd musicale

 

Altro dettaglio fondamentale è il CD per l’auto! Se prevedete un tour off road e all’interno di parchi naturali, o se semplicemente la strada sarà caratterizzata da tante gallerie come l’autostrada in Liguria, l’unica certezza che avrete è il rumore bianco della radio. Partite preparati con un CD dedicato al road tour, l’effetto film con la giusta colonna sonora in una strada panoramica al tramonto sarà indimenticabile.


E voi avete mai fatto un road tour? Scrivetemi nei commenti i vostri consigli di viaggio!

kiki tales snapchat

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2 comments

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adoro i viaggi on the road peccato che il mio moroso è una pantofolaio

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Ottimi consigli. .. io viaggio con due bambini, preferisco la comodità dell’aereo per i nostri viaggi.

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