Come hanno convinto Millie Bobby Brown aka Eleven a radersi i capelli? L’importanza di D&D e altre chicche nascoste nella serie Stranger Things di Netflix!

Buongiorno dreamers,
uno dei tormentoni di questa estate è sicuramente Stranger Things, che voi siate appassionate di serie tv o meno ne avrete sicuramente sentito parlare. Per chi non ha (ancora) fatto binge watching, ecco un riassunto veloce della trama senza spoiler.

Riassunto della trama (senza spoiler)!

È il 1983, in una piccola cittadina tranquilla dell’Indiana, quando una notte un bambino scompare.
Le cause sono misteriose, vediamo infatti Will correre inseguito da qualcosa che non ci sembra umano. La madre e il fratello, e dopo poco tutta la città, iniziano a cercare il ragazzo nei boschi senza trovare nessuna vera traccia. Saranno i tre migliori amici di Will a scoprire qualcosa, incontrando una ragazza con dei poteri telecinetici scappata da un laboratorio.

La serie è un originale Netflix realizzata dai fratelli Matt e Ross Duffer. Fantascienza e triller si incontrano, in un mood che ci riporta indietro direttamente negli anni ’80. Sono molte le citazioni ai film che hanno accompagnato la nostra infanzia, ma il risultato è originale e interessante. Tra i tre personaggi girl power, nel cast troviamo Winona Ryder. Davvero non vi ho ancora convinto?
Stanger Things è sicuramente adatto ai nostalgici, ai nerd, agli amanti delle mini serie (sono 8 episodi da 50 min), a chi adora il brivido nella trama e a chi vuole poter chiacchierare di telefilm davanti ad un caffè.

I protagonisti di Stranger Things
I protagonisti di Stranger Things

Avrei voluto passare ore a raccontarvi di quanto ho amato la fotografia, della recitazione dei personaggi, del sotto sopra, ma dato che oramai tutti hanno una loro recensione e teoria a riguardo ho voluto fare qualcosa di diverso. Ho deciso di ragguppare per voi 5 curiosità, in attesa di una nuova stagione.
Alcune di queste contengono spoiler, quindi continuate a leggere solo se avete già visto la serie.

1. I capelli di Eleven.

Se siete amanti dei dettagli, tanto da poter diventare una segretaria di produzione, vi sarete subito chiesti: ma Eleven indossa una parrucca o ha tagliato effettivamente i capelli? Dopo alcune scene ho notato che erano leggermente più lunghi… dunque davvero una bambina aveva acconsentito a perdere la sua folta chioma? Ebbene sì. Millie Bobby Brown è stata convinta con una foto di Furiosa in Mad Max.
Vi lascio il video del memorabile momento del taglio, io penso che non sarei riuscita a trattenere le lacrime!!

2. Il font e la soundtrack per un tuffo negli anni ’80.

Forse la intro del telefilm vi ricorda qualcosa? ITC Benguiat, così si chiama il font, è stato usato in diverse copertine dei libri di Stephen King. I Duffer Brother hanno scelto di collaborare con Imaginary Forces per realizzare i titoli di apertura. Michelle Dougherty, direttore creativo del progetto, ha voluto mantenere la concentrazione solo sulla grafica, semplice ed di impatto.
Ed Benguian è un riferimento nel mondo della tipografia, ha infatti creato i font di Ford, Playboy, Sport Illustrated… Quando il Telegraph ha voluto intervistarlo non aveva idea di cosa fosse Stranger Things. L’ottantenne ha dichiarato di aver notato un incremento nei diritti d’autore, ma non era a conoscenza del motivo. Una volta vista la sigla è stato piacevolmente colpito, apprezzandone l’utilizzo.

Per la soundtrack cercavano qualcosa di simile a 1997: Fuga da New York (1981 – John Carpenter), ma per mantenere vivo il mood anni ottanta pensavano di aggiungere il sentitizzatore. Avendo paura di risultare troppo fuori contesto, i fratelli Duffer hanno montato varie scene dei loro film di riferimento, come ET e Stand by me, simulando un trailer di Stranger Things. In un’intervista hanno rivelato che quel trailer, associato ad una musica simile a Fuga da New York con il sintetizzatore, aveva reso ET un vero horror. Hanno così deciso di mantenere quella strada per la soundtack del telefilm, ottenendo un ottimo risultato.

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3. Steve o Jonatan? Io scelgo Dustin.

Ragazze, sto parlando a voi: chi preferite tra Steve e Jonatan?
Questa domanda se l’è posta sicuramente Nancy, e prima di lei i Duffer. Inizialmente i fratelli non volevano che Nancy tornasse con Steve, ma dopo aver visto la performance dell’attore e come stava crescendo il personaggio hanno cambiato idea. Hanno dichiarato che in fondo era la soluzione più giusta e realistica.

Una sorte simile è capitata a Gaten Matarazzo, l’attore che intepreta Dustin. Il personaggio nei copioni della serie non convinceva i Duffer, era solo un nerd senza nessuno spunto originale. Quando Gaten si è presentato ai provini hanno pensato che era perfetto, tanto che gli hanno cucito il ruolo su misura. Pensate che il problema che ha ai denti è proprio dell’attore. Inoltre lui è davvero un nerd appassionato di D&D e anni 80 in generale. Quando si dice essere nel posto giusto al momento giusto.
E il personaggio è piaciuto tanto ai fan che è partita una petizione per avere la sua emoji sui cellulari!

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4. Un mostro sul set.

Tutta la serie si ispira agli anni 80, dalle musiche ai costumi, non potevano dunque realizzare un mostro totalmente in CG. Hanno cercato una via di mezzo, tenendo in considerazione anche le aspettative del pubblico, realizzando un animatronic per le scene di inseguimento e la CG per farlo uscire dalle mura.

Su set erano presenti anche bambini piccoli, in particolare la sorella di Mike e i suoi amici, che non hanno apprezzato la presenza di un animatronic. Per rassicurarli i Duffer hanno finto che il mondo di Monster & Co fosse reale e che dunque quel mostro era buono… e ha funzionato!

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5. D&D non è solo un gioco!

La serie inizia con il gruppo di amici che gioca a D&D, ognuno ha la sua idea per sconfiggere il nemico e non lavorano in squadra. La campagna non si conclude in quanto sono ripresi dalla mamma di Mike; la stessa sera Will scompare.
Nell’ultimo episodio vediamo il gruppo di nuovo unito che completa la campagna, combattendo insieme. Questo, oltre ad enfatizzare la crescita dei personaggi, viene utilizzato come espediente per giocare con la trama stessa e dare adito a nuove teorie. Viene infatti citato un cavaliere smarrito (Hopper), una principessa coraggiosa (Eleven), una strana pianta nella caverna (il mostro nel sotto sopra).

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E voi avete visto Stranger Things? Cosa ne pensate? Fatemelo sapere nei commenti!

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1 Commento

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Non ho Netflix quindi non so nulla di serie televisive .

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