Buongiorno dupers,
per questa Milan Games Week sono stata ambassador di IgersMilano insieme a Gabriele (mylifeasnerd).
Ci vedrete in azione in questo resoconto come coppia nerd, quindi non aspettatevi argomenti fashion! :P
Vi parleremo di tutti gli eventi che ci hanno colpito di più durante il Fuori Milan Games Week, per poi passare ai tre giorni di fiera.
Fuori Milan Games Week.
Abbiamo iniziato questa avventura con una conferenza sul mondo dell’architettura e i videogiochi, Playful Skylines, organizzata dal Politecnico di Milano.
Durante la tavola rotonda gli speaker hanno cercato di rispondere alla domanda:come possiamo reinterpretare i nostri spazi pubblici urbani? E per farlo hanno analizzato videogame come Mirror’s Edge, Assassin’s Creed, Minecraft, Animal Crossing e Monument Valley.
Chi pensa che i nerd non sono degli sportivi dovrà ricredersi!
Se hai sempre sognato di diventare un sith o un jedi ora potrai diventarlo grazie a LudoSport.
Abbiamo intervistato gli inventori di questo sport, durante una delle lezioni di prova gratuita in occasione del Fuori Milan Games Week.
Partendo dai combattimenti del film Star Wars hanno ideato sette stili di spada.
Un’idea tutta made in Italy che sta conquistando anche l’Europa.
Questa disciplina ha unito la passione allo sport, tanto da aver portato gli inventori a creare una vera spada laser resistente ai combattimenti: Polaris.
Si accende con una particolare sequenza, prima di iniziare il combattimento.
La leggenda narra che solo i più degni possano attivare la spada laser.
Per gli sviluppatori non sono mancate le conferenze di IGDS.
Quest’anno si è svolta in due giorni, durante il Fuori Milan Games Week, in una location speciale: la nuova sede di AESVI.
Lo scorso anno si erano tenute all’interno del polo fieristico, ma noi abbiamo apprezzato l’idea di dividere i due eventi così da poterli vivere al meglio in momenti distinti.
Tra gli eventi non mancavano mostre d’arte, come quella di ArtePassante in Repubblica.
Sapevate che il videogioco Pac Man è esposto al MoMA di New York?
Arte e videogame sono sempre più uniti, grazie anche alle community di artisti.
E che dire di Ritorno al futuro? Un evento speciale di cui parleremo fieri ai nipoti, dicendo:”io c’ero…”.
Ovviamente non potevamo perderci la maratona al cinema.
Milan Games Week day 1
Il primo giorno avevamo compagnia, in quanto è venuto con noi Paolo (lo trovate su YouTube come JoePad17).
Dopo aver passato i tornelli e la coda infinita del press, i nostri eroi si sono divisi.
Su un fronte troviamo Gabriele che inizia la coda per accaparrarsi una Play Station 4 da Unieuro.
Dall’altro Federica e Paolo che cercano disperatamente il palco centrale, dove Toru Iwatani taglierà il nastro.
Passano 30 minuti e finalmente trovo il palco, in compagnia di 5 ragazzine che hanno saltato la scuola per vedere Favij.
Nello stesso momento Gabriele riesce ad entrare nello stand di Unieuro, ad aspettarlo però non c’è la sperata Play Station in sconto… ma un’altra lunga attesa. Passano i minuti, molti minuti, e alla fine viene annunciato che ci saranno solo 50 pezzi in vendita quella mattina ad un prezzo scontato. Il problema era lo spropositato numero di tappi per averla (ndr ovvero costa troppo xD).
Intanto io aspettavo con ansia il re dei videogame, cercando di sopportare il volume della musica.
Ma non potevo muovermi, quello era il posto perfetto per scattare le foto.
Pochi secondi prima dell’inizio della presentazione ufficiale della fiera, anche il soldato Gabriele ci ha raggiunto (a mani vuote). Seguono tante foto e mini video.
Dopo tanti occhi a cuore per Toru Iwatani, creatore di Pac-Man, torniamo al piano terra e iniziamo ad esplorare gli stand.
Ci siamo presi qualche ora per provare in anteprima le prossime uscite.
Siamo partiti con Star Wars Battlefront, anche se sia Gabriele che Paolo avevano già provato la beta. Pareri discordanti tra i due, io vi dico solo che adoro sparare dall’AT-AT.
Pareri discordanti anche per Rainbow Six: Siege, Gabriele era già stato colpito inaspettatamente dalla beta e questa nuova prova ha riconfermato la sua visione.
Tante aspettative per Tom Clancy’s the Division, aspettiamo di provare anche la beta.
Siamo stati poi catturati dalla cosplayer di Fate, che ci ha portato a provare il nuovo Mirror’s Edge. Gabriele, anche se di parte, si è innamorato anche di questo titolo.
Su Fallout 4 non vi possiamo dire nulla, in quanto dato che esce domani abbiamo preferito non spoilerarci nulla, per goderci al meglio l’esperienza.
Dopo tante novità tecnologiche, siamo tornati nel passato grazie all’area dedicata al Retrogaming.
Lì abbiamo intervistato i ragazzi di GamesCollection.it, che ci hanno raccontato la loro storia.
Hanno trasformato la loro passione in una community di collezionisti che si confrontano online.
Dato il tema portante di questa games week, non abbiamo resistito a fare una partita con il coin-op di Pac-Man!
Per finire in bellezza la prima giornata, abbiamo partecipato alla conferenza di Toru Iwatani.
Il maestro dei videogame ci ha raccontato la sua storia, con ironia e un sorriso contagioso.
Un uomo modesto e gentile, che non finisce mai di studiare e sperimentare.
Penso che tutta la platea avrebbe voluto essere un suo allievo, presso il Politecnico di Tokyo. Pensate che hanno addirittura una sala giochi all’interno dell’ateneo!
Mentre Gabriele cercava di non piangere, ci siamo fatti anche autografare la cartolina ufficiale come ricordo di questo evento.
Stanchi morti siamo tornati a casa, avremmo voluto partecipare al party serale… ma non abbiamo fatto in tempo.
Milan Games Week day 2
Per la seconda giornata di Games Week ci siamo dedicati all’Arte e agli Indie.
Gli Indie, o indipendenti, sono le piccole realtà che cercano di farsi conoscere con i loro videogame.
Noi conosciamo bene alcuni di questi studi, in quanto Gabriele sogna di diventare un gamer developer.
Anche quest’anno i giochi che abbiamo provato ci hanno colpito, per originalità e spirito di sperimentazione. Grazie alle interviste che abbiamo fatto ai membri dei team, abbiamo scoperto al meglio la trama dei giochi e il lavoro di squadra per arrivare anche solo ad una beta. Apprezzando ancora di più ogni piccolo dettaglio, dal game play alla grafica finale.
Tra i titoli provati è sicuramente degno di nota The Beggar’s Ride di Bad Seed.
L’arte non è stata una tematica affrontata solo durante il Fuori Milan Games Week, ma ha avuto un ruolo importante anche all’interno della fiera.
Molte le opere esposte legate al mondo dei videogiochi.
Abbiamo intervistato la rappresentate di Neoludica, che ci ha raccontato di più sulla sua community composta da giovani talentuosi ragazzi italiani.
La loro missione è di sdoganare e valorizzare gli artisti, in quanto i concept artist sono spesso nelle retrovie della creazione dei videogiochi. Tra le opere esposte, vi era una sezione legate interamente al tema “Pac-Man e Toru Iwatani”.
Vorrei averle tutte nel mio salotto! Per ora, però, ci siamo accontentati comprando la mappa di The Monkey Island realizzata da Filippo Scaboro. Maledetto monolocale. :P
Ho finalmente provato Playstation VR! Ne avevo sentito parlare molto negli ultimi mesi, ed ero molto curiosa di scoprire quanto fosse diverso da Oculus Rift (di cui vi avevo già parlato qui).
Potrei commentare l’esperienza anche solo dicendo “take my money”.
Sono molto attratta dalla realtà virtuale e ancora una volta sono rimasta stupita dalle potenzialità di questo strumento.
La demo che ho provato è The London Heist Getaway, ovvero uno shooter che si svolge a bordo di un’auto. I ragazzi che mi hanno vista giocare si sono stupiti del fatto che aprissi la portiera prima di sparare, nonostante il finestrino fosse rotto… Come ha commentato Gabriele “l’educazione prima di tutto”.
Milan Games Week day 3
Il terzo giorno è stato super colorato, in quanto c’era la gara dei Cosplay!
Subito prima della gara c’è stato il dj set di Dj Aladyn, che ho amato.
Dopo la gara abbiamo intervistato i cosplayer più particolari ed interessanti. Io sono sempre stata particolarmente attratta da questo mondo, ma per ora non ho mai realizzato un vero Cosplay.
Dunque ero super curiosa di saperne di più.
Ancora una volta ritorna il potere delle community, dove i ragazzi si possono confrontare, consigliare e organizzarsi nel caso di cosplay di gruppo. Il loro social network preferito è Facebook.
Alcuni di loro scelgono un personaggio per la sua storia, altri per l’estetica della sua armatura o abito.
Ci si può esibire singolarmente o in gruppo. I gruppi spesso si creano con la voglia di realizzare diversi personaggi di un fumetto, film o videogioco. Alcuni fanno amicizia proprio durante la realizzazione dei costumi. Altri invece sono gruppi di amici che scelgono insieme il tema da affrontare.
Io ammiro tantissimo il lavoro che c’è dietro l’ideazione e la realizzazione di un cosplay, chissà se tra qualche mese o anno vedrete anche una mia foto in modalità cosplayer! :)
Era presente anche un area Junior, dove però si potevano divertire anche i più grandi!
Non vi nascondo che non mi sono tolta le orecchie di Pikachu finché non sono arrivata a casa!!
Degna di nota anche l’iniziativa di Ford Don’t emoji and drive, che ha lo scopo di sensibilizzare i più giovani sul pericolo di guidare messaggiando.
Siamo giunti ai pensieri finali.
Rispetto allo scorso anno abbiamo apprezzato la presenza di molti eventi durante la settimana, peccato non aver potuto partecipare a tutti.
La fiera si è ingrandita (con un piano in più!), ma allo stesso tempo è aumentato il numero dei visitatori. Pensavamo di poter “viverla meglio” venerdì, senza troppe code, come era stato lo scorso anno. Purtroppo, però, questa volta così non è stato perché il 75% degli studenti milanesi hanno bigiato per andare alla Games Week.
Noi con il badge stampa abbiamo potuto provare tranquillamente tutti i giochi, ma senza di esso un solo giorno di fiera non sarebbe mai bastato per provarne anche solo la metà.
Stanchi, ma felici di aver scoperto tante cose nuove e aver provato dei videogame che vorremmo poter giocare già da stasera.
Ringraziamo IgersMilano e AESVI per questa opportunità. E facciamo tantissimi complimenti a quest’ultima per la perfetta riuscita della manifestazione.
Concludo dicendo che non vedo l’ora di sapere cosa avranno in serbo per noi il prossimo anno! :)
– English translation soon –
12 comments
IBlocNotes
Che carini che siete, bell’evento!!
Frenzi and the city
Non è un mondo che mi è molto affine… Ma dalle tue foto e dalle tue parole, si vede che ti sei divertita tantissimo!!!! :)
Xoxo
Frenzi and the city
chiaravogue
Dai che figata!
Ti aspetto sul mio blog, è online un nuovo post!
Chiara | Vogue at Breakfast ♥
alessia milanese
Ma che bell’evento, divertimento alla grande!
Alessia
THECHILICOOL
Martinandrea Chiella
Bellissimo evento :D
Armoire de Mode – Fashion Blog
Tonia Salomè
Noooooo che invidia! Troppo divertente questo evento! Il prossimo anno non voglio perdermelo! XD
the baG girl
Avevo visto le tue foto con i “telecomandini” in mano ahaha
thegummysweet
bello! ma quanto vi siete divertiti eh?!
Ida
ma che figata!!
Fabiola Tinelli
Che figata!! Non sono mai stata ad un evento simile!
ELISA
piccola confessione…la spada laser la vorrei tanto!
Nunzia Cillo
Ciao Federica, mi sarebbe piaciuto esserci! Dev’essere stato davvero interessante oltre che divertente! Belli voi due come ambassador :)
N.